Prima di cominciare la trattazione vorrei precisare che quando si tratta di adempimenti in tema di norme sull’etichettatura (e non solo) io suggerisco di seguire un principio prudenziale che in caso di dubbio porti a privilegiare l’interpretazione più restrittiva.
La ragione di questo modo di procedere è quella di evitare, nei limiti del possibile, qualsivoglia contestazione che possa nascere da differenti modi di interpretare le norme.

Preciso che quanto sto per illustrare non vuole essere una guida sull’etichettatura che richiederebbe maggiori approfondimenti e considerazioni, ma soltanto un vademecum sintetico che deve servire come base di approfondimento e di discussione per gli interessati alla materia.

Suggerisco comunque a chiunque intendesse porre in commercio olio extravergine di oliva di non limitarsi alla lettura del presente vademecum o di altre guide ma di studiare approfonditamente la normativa vigente o, meglio ancora, di rivolgersi ad un professionista specializzato in legislazione sull’etichettatura dell’olio extravergine di oliva. Clicca qui per continuare a leggere.