Il premio di prezzo, per l’olio extra vergine d’oliva di alta qualità, sarà di 40 centesimi al chilo in più rispetto alla quotazione di mercato. Stabilito il principio di corresponsabilità della distribuzione sulla conformità dei prodotti commercializzati.

A Roma un’intesa storica per rilanciare l’intera filiera. Le associazioni firmatarie – Aipo, Assitol, Assofrantoi, Cno, Federolio, Unapol, Unaprol e Unasco – puntano ora all’attuazione del Piano olivicolo.

Un accordo-quadro per valorizzare tutti i protagonisti dell’intera filiera, dall’olivicoltura all’industria passando per il commercio. E’ il risultato dell’intesa storica che le associazioni di categoria dell’intero comparto oleario hanno firmato a Roma.

E’ un segnale di coesione virtuosa perché dimostra che gli olivicoltori, i frantoiani, l’industria e il commercio hanno fatto prevalere l’interesse comune, rispetto a rivendicazioni di parte.

Fonte:

http://www.teatronaturale.it/strettamente-tecnico/l-arca-olearia/22126-firmato-l-accordo-di-filiera-per-valorizzare-l-olio-d-oliva-italiano.htm